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- Pubblicato Giovedì, 29 Agosto 2019 09:13
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GIOVANI E LAVORO: FORMAZIONE GRATUITA PER 5.000 GIOVANI SENZA LAVORO
Percorsi formativi per avvicinare i giovani ad alcune professioni più richieste dal mercato del lavoro. Nasce con questo obiettivo il Programma Giovani e Lavoro, l’iniziativa promossa dal Gruppo Intesa Sanpaolo e Generation Italy per supportare giovani in cerca di occupazione ad acquisire le competenze necessarie per rispondere ai fabbisogni professionali delle imprese.
L’iniziativa è rivolta a giovani disoccupati di età compresa tra i 18 e i 29 anni. I percorsi formativi mirano a intercettare i fabbisogni professionali di specifici settori del mercato del lavoro:
- Vendite (retail);
- Alberghiero e ristorazione;
- Hi-tech.
In questi 3 ambiti professionali il Programma Giovani e Lavoro formerà:
- Addetti alle vendite;
- Specialisti del settore alberghiero/ristorazione;
- Specialisti del settore High-tech.
Attualmente sono attivi i seguenti corsi:
- Sviluppatore Java (Milano, Napoli e Roma);
- Addetto alle vendite (Milano, Napoli, Roma, Venezia);
- Food & beverage – La Piadineria (Milano);
- Food & beverage (Napoli, Milano).
Tutte le informazioni per partecipare ai corsi di formazione sono disponibili sulla pagina ufficiale del Programma Giovani e Lavoro.
LEGGI ANCHE: Forma.Temp, il Fondo per la formazione gratuita di persone alla ricerca attiva di lavoro e lavoratori somministrati
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START UP E IMPRESA
Fino a 200 mila euro per restare al Sud e aprire un'attività: bando esteso gli under 46
Gli incentivi di "Resto al Sud", inizialmente limitati alle imprese, con la legge di bilancio 2019 vengono estesi anche agli under 46 e ai professionisti possessori di partita iva
10 settembre 2019
Si chiama "Resto al Sud" ed è il progetto che sostiene la nascita di nuove attività imprenditoriali avviate da giovani nelle regioni del Mezzogiorno, residenti in Abruzzo, Basilicata, Calabria, Campania, Molise, Puglia, Sardegna e Sicilia.
È attesa a giorni (ultimo aggiornamento 10 settembre 2019) la pubblicazione del decreto che darà attuazione alla nuova versione di "Resto al Sud" con importanti novità: gli incentivi che inizialmente erano limitati soltanto alle imprese, con la legge di bilancio 2019, vengono estesi anche agli under 46 e ai liberi professionisti possessori di partita iva.
1,25 miliardi di euro sono stati messi a disposizione per finanziare diverse attività, basta che siano al sud: servizi al turismo, alla ristorazione, piccoli trasporti, agricoltura, allevamenti, cultura e tantissimi altri.
Fino a 200 mila euro, allora, per aprire un'attività nel Mezzogiorno e restare nella propria terra a lavorare: il progetto del governo "Resto al Sud" per chi non ha un rapporto di lavoro a tempo indeterminato né è titolare di altre imprese attive né ancora, che beneficiato di altre agevolazioni negli ultimi tre anni.
Nessuna scadenza. Il 35% inoltre è a fondo perduto mentre il restante 65% (restituibile in 8 anni) è garantito dallo Stato: non occorre presentare particolari garanzie per ottenere il finanziamento e i fondi non vengono assegnati in base a chi arriva primo a presentare la domanda, ma ogni proposta sarà vagliata.
Per avere maggiori informazioni e per l'invio delle domande basta consultare il sito web di Invitalia.
N° 06 Giugno 2020